La pandemia ha accelerato i processi e le trasformazioni che erano già presenti nelle nostre società e nei nostri sistemi di sviluppo.
Nella radicalità dei cambiamento di tali processi, la tecnologia ha esponenzialmente velocizzato i processi produttivi, industriali e anche culturali, innescando la ineluttabile transizione digitale che tante trasformazioni ha già imposto e porterà.
Le trasformazioni in atto quanto incidono nel rapporto e nelle dinamiche fra innovazione tecnologica e il diritto?
Quali trasformazioni stanno apportando le piattaforme digitali alle nostre economie?
Come si governano i processi di cambiamento e transizione tecnologica del mondo del lavoro e delle nuove esigenze e competenze imposte dalla nuova rivoluzione digitale?
L’Italia, come tutti i principali Paesi del mondo, sta affrontando (o subendo ?) queste radicali trasformazioni?
In tale contesto nazionale, tutti i territori stanno rispondendo allo stesso modo alla sfida tecnologica?
È evidente che non ci sia omogeneità nel pensare e pensarsi al e nel futuro in maniera univoca a livello nazionale. La nostra regione e la città di Bologna – nei vari volti dei suoi protagonisti: educativo-accademici, economico-produttivi e politico-istituzionali – ha assunto una postura inedita e audace.
Come richiede la presente fase storica, anziché farsi travolgere, il sistema emiliano-romagnolo sta cercando di governare i processi di cambiamento “tecnologico-culturale” in atto, assumendo decisioni, definendo collaborazioni e attivando sinergie funzionali al raggiungimento dell’obiettivo di una nuova sostenibilità lavorativa e produttiva, capace di essere strettamente interconnessa, trasversale e integrata con le richieste del mercato, ma capace di leggere e garantire i diritti e le tutele dei lavoratori e dei professionisti della economia 4.0.
Quali sono i risultati raggiunti sino ad ora? Quali progetti sono in cantiere? Il nostro sistema educativo, istituzionale e produttivo può fungere da ispiratore di un cambiamento – sostenibile e giusto – per tutto il nostro Sistema-Paese?
Nello spirito di Geopolis, a queste domande e alle vostre curiosità, cercheremo di dare le risposte più esaustive e utili per orientarci nel grande mondo del cambiamento tecnologico.
Lo faremo con alcuni tra i principali protagonisti della scena regionale e nazionale. Saranno con noi e si confronteranno:
– Giusella Dolores Finocchiaro, Professoressa Ordinaria Alma Mater Studiorum Università di Bologna
– Valter Caiumi, Presidente Confindustria Emilia Area Centro
– Vincenzo Colla, Assessore Regione Emilia Romagna
– Marco Lombardo, Assessore Comune di Bologna
moderati da Fabrizio Talotta, Segretario di Geopolis.
Vi invitiamo e vi aspettiamo online sul canale YouTube di Geopolis e sulla pagina Faceook Geopolis Limes Club Bologna.