L’attenzione su ChatGPT è altissima, dal Comitato europeo per la protezione dei dati al Garante italiano, dal Tribunale di Roma, chiamato ad approfondire la legittimità delle contestazioni mosse dall’Autorità nazionale, al Tribunale di Firenze, ove si è decisa una vertenza giudiziaria in cui, tuttavia, ChatGPT non era parte in causa. L’Avv. Laura Greco fa il punto sulle decisioni che hanno interessato il più noto tra i sistemi di IA generativa, in un nuovo contributo per la rubrica “Tecnologie digitali e diritto”.
